Notizie flash dalla Val Marecchia (Aprile 2016)

A San Leo il premio Italive 2015

Il Comune di San Leo, giovedì 25 febbraio 2016, ha ricevuto a Roma il premio Italive 2015 nella categoria Folklore e rievocazioni storiche con l’evento “Torneo in Armatura”, iniziativa realizzata in collaborazione con l’Associazione Culturale Famaleonis di Forlì. Si tratta di un riconoscimento assegnato da Italive.it, progetto promosso dal Codacons, in partnership con AUTOSTRADE PER L’ITALIA e in collaborazione con COLDIRETTI, che informa gli automobilisti su ciò che accade nel territorio che attraversano, segnalando un calendario aggiornato dei migliori eventi organizzati, e ciò che si produce nel territorio, mediante una scelta di prodotti eccellenti e di offerte enogastronomiche. La cerimonia si è tenuta a Roma presso l’Area Archeologica dello Stadio di Domiziano (in piazza Navona). Il premio è stato consegnato al Sindaco di San Leo Mauro Guerra e all’Associazione Culturale Famaleonis dal Direttore Generale del Turismo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Francesco Palumbo, dal Direttore Relazioni Esterne, Affari Istituzionali e Marketing Atlantia e Autostrade per l’Italia, Francesco Fabrizio Delzio, dal Presidente Codacons, Carlo Rienzi, e dal presidente Unaprol, David Granieri.

San Leo: incontro regionale dei Comuni bandiera arancione

Nella mattinata di sabato 20 febbraio il Comune di San Leo ha ospitato una riunione del Consiglio Direttivo dell’Associazione Paesi Bandiera Arancione, di cui il Sindaco Mauro Guerra è Consigliere per la Regione Emilia-Romagna. Ai lavori ha partecipato inoltre in rappresentanza del Comune di San Leo, Francesca Mascella, Consigliere Comunale con delega al Turismo. L’Associazione, costituita nel 2002, ha come obiettivo principale la valorizzazione dei Comuni assegnatari da parte del Touring Club Italiano della “Bandiera Arancione” promuovendo azioni e iniziative di stimolo ed impulso allo sviluppo turistico delle località; si adopera per la maggiore tutela e conoscenza della qualità e delle risorse ambientali, paesaggistiche, artistiche e storiche dei territori; promuove inoltre manifestazioni collettive e progetti per favorire lo scambio culturale e la diffusione di esperienze. Nel pomeriggio della stessa giornata, presso la Sala del Teatro del Palazzo Mediceo, si è tenuto un incontro riservato a tutti i Comuni Bandiera Arancione della Regione Emilia-Romagna. All’incontro hanno preso parte l’Onorevole Tiziano Arlotti, Andrea Corsini, Assessore al Turismo della Regione Emilia-Romagna, Andrea Gnassi, Presidente della Provincia di Rimini, Giuseppe Maria Morganti, Segretario di Stato per l’Istruzione e la Cultura della Repubblica di San Marino, Fulvio Gazzola, Presidente dell’Associazione Paesi Bandiera Arancione, Giuliano Ciabocco, Vice Presidente e Coordinatore per la Regione Marche, Isabella Andrighetti e Concetta Mangiafico, Touring Club Italiano. I Comuni Bandiera Arancione rappresentano un circuito turistico virtuale basato su un valore reale, in grado di proporsi come scelta turistica dei viaggiatori garantendo la bontà e la qualità dell’esperienza vissuta durante la visita. La Regione Emilia-Romagna ne conta ben venti, di cui quattro in Provincia di Rimini (San Leo, Verucchio, Pennabilli, Montefiore Conca).

Pennabilli: sostegno alle attività produttive

Approvato dal Consiglio Comunale di Pennabilli il regolamento per il sostegno alle attività produttive ed economiche per la promozione del tessuto economico del Comune. Saranno concessi benefici economici sotto forma di contributi direttamente correlati alle imposte locali pagate, per incentivare la creazione di nuove imprese che dimostrino occupazione stabile. La quantificazione è rapportata alla sommatoria dei tributi comunali (IMU, TASI, Addizionale Irpef, TOSAP, Imposta sulla Pubblicità) regolarmente pagati nel periodo di riferimento. In breve chi aprirà un’attività si vedrà rimborsati per due anni i tributi comunali versati. Per ottenere tali agevolazioni, il beneficiario dovrà dimostrare la creazione di nuovi livelli occupazionali, come da regolamento. Il contributo economico è rivolto alle imprese agricole, commerciali, industriali, artigianali, turistiche e di servizi di nuova costituzione o che abbiano aperto la sede legale e/o operativa nel Comune di Pennabilli, la cui data di inizio attività sia successiva al 1 gennaio 2016, secondo le seguenti tipologie giuridiche: S.n.c. Società in nome collettivo, S.a.s. Società in accomandita semplice, S.r.l. Società a responsabilità limitata, S.p.A. Società per Azioni S.a.p.A. Società in accomandita per Azioni, Imprese Agricole, Società Cooperative, Ditte individuali. I soggetti che intendono usufruire delle agevolazioni di cui al presente regolamento devono presentare al Comune, entro il 30 aprile di ogni anno, istanza di erogazione del contributo, sulla base di apposito modello predisposto dall’Amministrazione Comunale.

Pennabilli: istituito lo strumento del Baratto amministrativo

Il Consiglio Comunale di Pennabilli nell’ultima seduta ha approvato il Regolamento per l’istituzione dello strumento del “BARATTO AMMINISTRATIVO”, ai sensi dell’art. 24 della Legge 164/2014. Con tale strumento è possibile per i contribuenti in difficoltà adempiere al pagamento di tasse e tributi locali, offrendo in cambio la propria prestazione lavorativa per servizi di pubblica utilità e collaborando fattivamente alla tutela e valorizzazione del territorio. I destinatari del “baratto amministrativo” sono i cittadini residenti nel Comune di Pennabilli, con un indicatore ISEE non superiore ad € 10.000. La domanda può essere presentata compilando l’apposito modello entro il 30 aprile di ogni anno. Gli interventi riguarderanno: manutenzione, sfalcio e pulizia delle aree verdi, parchi pubblici e aiuole; sfalcio e pulizia dei cigli delle strade comunali, comprese mulattiere e sentieri; pulizia delle strade, piazze, marciapiedi e altre pertinenze stradali di proprietà o di competenza comunale; pulizia dei locali di proprietà comunale; lavori di piccola manutenzione degli edifici comunali o comunque di immobili in uso al Comune; manutenzione delle aree giochi bambini, arredo urbano, ecc. Nel caso in cui l’importo totale delle richieste sia superiore all’importo complessivo del fondo pre-stanziato nel Bilancio Comunale dello stesso anno per il “baratto amministrativo”, si redigerà una graduatoria, che privilegerà le fasce sociali più deboli, assegnando un punteggio in base ai criteri specificati nel suddetto regolamento. L’attività assegnata al richiedente del “baratto amministrativo” può essere svolta anche in parte o totalmente da terzi, parenti e affini fino al secondo grado, indicati dallo stesso richiedente, che se ne assume in toto la responsabilità per lo svolgimento dell’attività assegnata. Lo scopo principale del cosiddetto “baratto amministrativo”, nell’attuale situazione di crisi economica, caratterizzata da altissimi livelli di disoccupazione e tassazione elevata, è quello di offrire ai cittadini più bisognosi la possibilità di mettersi in regola con il versamento di tasse, tributi e canoni, fornendo un servizio utile alla comunità e collaborando fattivamente alla tutela e valorizzazione del territorio.

Un defibrillatore per Pennabilli

Dopo l’acquisto del modernissimo DAE (Defibrillatore semiAutomatico Esterno) Cardiac Science Powerheart G5 grazie alla sottoscrizione promossa dall’associazione D’là de’ foss, si può considerare concluso l’iter della campagna “Un defibrillatore per Pennabilli”. Dieci persone che vivono o lavorano a Pennabilli sono state addestrate e abilitate a usarlo: Sabina Becci, Carlo Bovi, Alessandro Colombari, Giuseppe Farneti, Oxana Lisovenko, Paola Magiotti, Elisabetta Romila, Paolo Sebastiani, Alfredo Spanò, Antonella Valli. Il DAE, collocato presso la Casa albergo per anziani “Terza Primavera” vicino al centro cittadino, al municipio e alle scuole, quindi nell’area di maggior frequentazione del paese, è disponibile per eventuali emergenze grazie alla presenza di personale formato all’uso del dispositivo e l’Associazione si augura che molti altri cittadini aderiscano ai nuovi corsi che saranno presto attivati. Il DAE è uno strumento salva-vita di uso molto semplice e sicuro, capace di contribuire in modo determinante a ripristinare l’attività cardiaca, se usato nei primissimi minuti di un arresto cardiocircolatorio. In Italia, si verificano ogni anno circa 60.000 casi di morti cardiache improvvise che colpiscono persone di tutte le età e solo il tempestivo inizio del massaggio cardiaco e la disponibilità immediata di un DAE possono consentire significativi incrementi della sopravvivenza. È quindi molto importante che tutti sappiano chi chiamare e come facilitare l’intervento. La cittadinanza ha partecipato, sabato 12 marzo, nella Sala Consiliare del Municipio di Pennabilli alla conferenza IL DEFIBRILLATORE, STRUMENTO SALVA-VITA: CIÒ CHE TUTTI DEVONO SAPERE. La conferenza, con il patrocinio del Comune di Pennabilli, ha visto la partecipazione del Dottor Antonio Destro, Fondatore di Riminicuore e Consulente ASCOR Onlus per il Cardiosoccorso Precoce. È intervenuto anche il Presidente dell’“Associazione D’là de foss”, Alfredo Spanò.