“Un memoriale che guarisce l’anima”

La fede si fa storia

In occasione dei cento anni dalla nascita di san Giovanni Paolo II, Papa Francesco ha messo in evidenza come «alla luce dell’amore misericordioso di Dio, lui coglieva la specificità e la bellezza della vocazione delle donne e degli uomini, […] segnato dalla passione per la vita e dal fascino per il mistero di Dio, del mondo e dell’uomo». Così ha augurato a ciascuno di noi «di entrare in Cristo con tutta la nostra vita», auspicando che «le celebrazioni del centenario della nascita di san Giovanni Paolo II ispirino il desiderio di camminare coraggiosamente con Gesù» (Videomessaggio ai giovani di Cracovia, 18 maggio). In occasione di tale ricorrenza ha voluto anche istituire come memoria liturgica per tutta la Chiesa il giorno dedicato a santa Faustina Kowalska. Sulla scia della figura di questo grande Papa si innesta la Giornata Missionaria Mondiale per la quale il Papa ha scritto che «la missione è risposta, libera e consapevole, alla chiamata di Dio. Ma questa chiamata possiamo percepirla solo quando viviamo un rapporto personale di amore con Gesù vivo nella sua Chiesa». Infatti «già l’aver ricevuto gratuitamente la vita costituisce un implicito invito ad entrare nella dinamica del dono di sé: un seme che, nei battezzati, prenderà forma matura come risposta d’amore nel matrimonio e nella verginità per il Regno di Dio» (Messaggio per la Giornata Missionaria mondiale, 31 maggio). E come accadde per Abramo, il quale «ascolta la voce di Dio e si fida della sua parola», così «la vita del credente comincia a concepirsi come vocazione, cioè come chiamata, come luogo dove si realizza una promessa» e in questo modo nella vita di ciascuno «la fede si fa storia» e «il Dio di Abramo diventa il “mio Dio”» (Udienza generale, 3 giugno).

Nello stesso modo Giacobbe «che aveva fatto della scaltrezza la sua dote migliore» nella notte della lotta si trova a non essere più «padrone della situazione. Per una volta Giacobbe non ha altro da presentare a Dio che la sua fragilità e la sua impotenza, anche i suoi peccati. Ed è questo Giacobbe a ricevere da Dio la benedizione, con la quale entra zoppicando nella terra promessa: vulnerabile, e vulnerato, ma con il cuore nuovo». «Tutti noi – dice il Papa – abbiamo un appuntamento nella notte con Dio. Ma in quel momento Dio ci darà un nome nuovo, che contiene il senso di tutta la nostra vita; ci cambierà il cuore e ci darà la benedizione riservata a chi si è lasciato cambiare da Lui» (Udienza generale, 10 giugno).

Ma come vincere il buio che spesso soffoca la nostra vita? Il Papa ci indica come antidoto la memoria. «È essenziale – ha detto – ricordare il bene ricevuto: senza farne memoria diventiamo estranei a noi stessi, “passanti” dell’esistenza». «Ma Dio sa quanto è fragile la nostra memoria». Per questo «ci ha lasciato un Pane nel quale c’è Lui, vivo e vero, con tutto il sapore del suo amore. L’Eucaristia infatti non è un semplice ricordo, è un fatto: è la Pasqua del Signore che rivive per noi, è il memoriale di Dio. E guarisce la nostra memoria ferita. Guarisce anzitutto la nostra memoria orfana». Tante volte «si vorrebbe tornare indietro e cambiare il passato, ma non si può. Dio, però, può guarire queste ferite, immettendo nella nostra memoria un amore più grande: il suo. […] Le ferite che ci teniamo dentro ci rendono paurosi e sospettosi. Solo l’amore guarisce alla radice la paura e libera dalle chiusure che imprigionano. Il Signore, offrendosi a noi semplice come il pane, ci invita anche a non sprecare la vita inseguendo mille cose inutili che creano dipendenze e lasciano il vuoto dentro. L’Eucaristia spegne in noi la fame di cose e accende il desiderio di servire». Questo accade nella Messa, che perciò «è il tesoro da mettere al primo posto nella Chiesa e nella vita. E nello stesso tempo riscopriamo l’adorazione, che prosegue in noi l’opera della Messa. Ci fa bene, ci guarisce dentro. Soprattutto ora, ne abbiamo veramente bisogno» (Santa Messa del Corpus Domini, 14 giugno).

Monache dell’Adorazione eucaristica – Pietrarubbia, luglio-agosto 2020