Vita della Chiesa

Il cuore giovane di Roma (Dicembre 2018)

Il mese di ottobre ha visto la Chiesa universale concentrata sul Sinodo dei Giovani, provenienti da tutto il mondo: il cammino di preparazione al Sinodo – intitolato “I giovani, la fede ed il discernimento vocazionale” – è durato 2 anni, a partire dalla Chiesa di Roma, e ha visto coinvolti giovani, religiosi e religiose, sacerdoti e laici: il Santo Padre ha voluto che il Sinodo fosse un momento di condivisione, invitando tutti a “parlare con coraggio e con parresia”, integrando cioè “libertà, verità e carità”; nello stesso tempo, ha affermato che “al coraggio del parlare deve corrispondere l’umiltà nell’ascoltare, perché il Sinodo è un esercizio ecclesiale di discernimento e il discernimento è un atteggiamento interiore che ci radica in un atto di Fede. Esso si fonda sulla convinzione che Dio è all’opera nella storia del mondo, negli eventi della vita nelle persone che incontro e che mi parlano”. Per meglio...

Leggi tutto

Figli dei martiri e figli della Chiesa (Novembre 2018)

«Sancte Míchael Archángele, defénde nos in próelio». «San Michele Arcangelo, difendici nella lotta». Con questa preghiera di intercessione, redatta da Papa Leone XIII, unitamente alla recita del Sub tuum praesídium, il Santo Padre chiede ai fedeli di tutto il mondo di pregare il Santo Rosario «per respingere gli attacchi del diavolo che vuole dividere la Chiesa» (Angelus, 7 ottobre). «La preghiera – ha affermato il Pontefice – è l’arma contro il grande accusatore. Solo la preghiera lo può sconfiggere» (Comunicato stampa, 29 settembre). A questo proposito il Santo Padre ha ribadito la necessità di «non annacquare l’annuncio del Vangelo» (Santa Marta, 10 settembre), e ricordando la posizione di San Paolo davanti a coloro che «si vantavano di essere “cristiani aperti”, dove la confessione di Gesù Cristo andava di pari passo con un’immoralità tollerata» (Santa Marta, 11 settembre), il Pontefice ricorda che «la novità del Vangelo è assoluta, è totale, perché...

Leggi tutto

Guarda la stella, invoca Maria! (Ottobre 2018)

Nella tempesta la luce della Fede. In un periodo fortemente segnato da gravi ferite inferte al Corpo di Cristo, che è la Sua Chiesa, dove gravi denunce e dolorose richieste di perdono affollano i nostri quotidiani e confondono i nostri cuori, il Papa ha indicato ai giovani: «Quando noi sentiamo che la fede viene meno o è tiepida, andiamo da Lei, Maria, e Lei ci insegnerà» (Veglia con i giovani – Circo Massimo, 11 Agosto); infatti «ogni azione quotidiana era sempre compiuta da lei in unione totale con Gesù» (Angelus, 15 Agosto). E come per Maria sotto la croce: «L’ora in cui la morte sembrava trionfare, in realtà si rivela l’ora della sua sconfitta. Nemmeno quel pesante macigno, messo davanti al sepolcro, ha potuto resistere. E da quell’alba del primo giorno dopo il sabato, ogni luogo in cui la vita è oppressa, là dove l’uomo è umiliato e calpestato, in...

Leggi tutto

Santità – Ecumenismo – Missione (Settembre 2018)

TERMINI DI UNA UNITÀ POSSIBILE Il 17 luglio è stata aperta la causa di beatificazione di Chiara Corbella, mamma di tre figli – i primi due vissuti solo pochi minuti – morta all’età di ventotto anni a causa di un tumore non curato per portare a termine l’ultima gravidanza. Vengono in mente le parole del Papa: «Occorre interrogarsi più a fondo sulla destinazione ultima della vita, capace di restituire dignità e senso al mistero dei suoi affetti più profondi e più sacri. La vita dell’uomo è anche incredibilmente tenace, di certo per una misteriosa grazia che viene dall’alto, ed è persino capace – speranza contro ogni speranza – di sacrificarsi per essa, fino alla fine» (All’Assemblea Generale della Pontificia Accademia per la Vita, 25 giugno). Siamo invitati a volgere lo sguardo a questa mamma che incarna per noi «la sapienza cristiana che deve riaprire con passione e audacia il pensiero...

Leggi tutto

Memoria e missione (Luglio-Agosto 2018)

La speranza che fa crescere la fede. Un’immagine particolare designa, in ebraico, il termine tikva: speranza. È l’immagine di una corda tesa fra due poli: passato e futuro. Memoria e compimento. “Shemà Israel!”, «Ascolta, Israele, non dimenticare, Israele!», ha ricordato il Papa essere una «parola che si ripete tanto nell’Antico Testamento, nel Deuteronomio, quando il popolo aveva perso la memoria» dell’azione di Dio (Santa Marta, 7 giugno). È tra «memoria e speranza» che possiamo «incontrare Gesù». «Nella nostra vita ci sono momenti in cui Gesù si è avvicinato, si è manifestato. Noi nel cuore abbiamo questi momenti: cerchiamoli, contempliamoli» (7 giugno). La seconda condizione per l’incontro con Gesù è la «memoria dei nostri antenati» (7 giugno). Il Santo Padre ci invita a guardare in proposito alla figura biblica di Nabot, condannato a morte per essere rimasto «fedele all’eredità dei suoi antenati, fedele alla verità» (Santa Marta, 18 giugno). E invece...

Leggi tutto

Santi martiri e Santi Innocenti (Giugno 2018)

In questo tempo profondamente segnato dall’implacabile imperversare del male in forma di guerre, genocidi: «oggi i cristiani sono perseguitati, sgozzati, impiccati in Africa e in Medio oriente, ancora di più che nei primi secoli» (Regina Coeli, 12 maggio), omicidi giustificati dalla sola condizione di una vita ritenuta “inutile”: «Attiro l’attenzione di nuovo su Vincent Lambert e sul piccolo Alfie Evans, e vorrei ribadire e fortemente confermare che l’unico padrone della vita, dall’inizio alla fine naturale, è Dio! E il nostro dovere, il nostro dovere è fare di tutto per custodire la vita» (Udienza Generale, 18 aprile). Il papa si è detto «profondamente turbato dall’attuale situazione mondiale» (Regina Coeli, 15 aprile) ribandendo con forza che «ogni offesa o ferita o violenza al corpo del nostro prossimo, è un oltraggio a Dio creatore! Il mio pensiero va, in particolare, ai bambini, alle donne, agli anziani maltrattati nel corpo. Nella carne di queste...

Leggi tutto

Pellegrinaggio sulle orme di Padre Pio (Maggio 2018)

Il Santo Padre ci ha fatto dono di una nuova Esortazione Apostolica per ricordarci «la chiamata alla santità che il Signore fa a ciascuno di noi» (Gaudete et Exultate, 9 aprile). Richiamando le sempre attuali parole di Santa Teresa Benedetta della Croce: «Sicuramente gli avvenimenti decisivi della storia del mondo sono stati essenzialmente influenzati da anime sulle quali nulla viene detto nei libri di storia. E quali siano le anime che dobbiamo ringraziare per gli avvenimenti decisivi della nostra vita personale, è qualcosa che sapremo soltanto nel giorno in cui tutto ciò che è nascosto sarà svelato», ci domanda di «permettere a Dio di plasmare in noi quel mistero personale che possa riflettere Gesù Cristo nel mondo di oggi» (9 aprile). «Gesù ha spiegato con tutta semplicità che cos’è essere santi, e lo ha fatto quando ci ha lasciato le Beatitudini» (9 aprile). Avverte inoltre il pericolo di un neo-gnosticismo...

Leggi tutto

“Fermati, guarda, ritorna!” (Aprile 2018)

IN CAMMINO VERSO LA PASQUA CON LE ARMI DELLA FEDE. In questa Quaresima segnata ancora dal dramma della guerra e della persecuzione, bagnata dal sangue di tanti nostri fratelli martiri della Fede, richiamati dalle chiare e coraggiose parole delle sorelle Trappiste in Siria a salvaguardia di una legittima difesa che tanto giornalismo di parte vorrebbe denunciare come mancanza di “coerenza cattolica”, in questo contesto il Santo Padre non ha mancato di ricordare più volte l’amato popolo siriano «colpito in questi ultimi anni da sofferenze indicibili» (Ai membri del sinodo greco-melkita, 12 febbraio). «Auspico vivamente che, con la loro testimonianza di vita, i Vescovi e i sacerdoti greco-melkiti possano incoraggiare i fedeli a rimanere nella terra dove la Provvidenza divina ha voluto che nascessero» (12 febbraio). Il Papa ci ha anche incoraggiati a guardare questi «fratelli perseguitati nel Medio Oriente, cacciati via per essere cristiani» per imparare a «“entrare in pazienza” come...

Leggi tutto

In cammino verso la Pasqua (Marzo 2018)

“La verità La verità vi farà liberi” vi farà liberi”(Gv 8,32). Discernimento e profezia: parole care a Papa Francesco che ha sottolineato l’urgenza di «educare alla verità», anche davanti al «fenomeno delle “notizie false”, le cosiddette fake news» (52ª Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, 24 gennaio). Ha voluto perciò incentrare il tema del discorso per la Quaresima sulla Verità: «Ognuno di noi, è chiamato a discernere nel suo cuore ed esaminare se è minacciato dalle menzogne di questi falsi profeti» (Messaggio per la Quaresima, 6 febbraio). «Da smascherare c’è infatti quella che si potrebbe definire come “logica del serpente”, capace di camuffarsi e di mordere» (24 gennaio). E ha sottolineato: «La strategia di questo abile “padre della menzogna” (Gv 8,44) è proprio la mimesi, una strisciante e pericolosa seduzione che si fa strada nel cuore dell’uomo con argomentazioni false e allettanti» (24 gennaio). «L’uomo, allora, scopre e riscopre la verità...

Leggi tutto

“Mai più orfani, mai più soli!” (Febbraio 2018)

Maria, Madre di Dio e madre nostra. «Ecco il miracolo, ecco la novità: l’uomo non è più solo; mai più orfano, è per sempre figlio. L’anno si apre con questa novità. E noi la proclamiamo così, dicendo: Madre di Dio!» (Messa in Basilica Vaticana, 1 gennaio). Con queste parole il Santo Padre ci invita a guardare al nuovo anno con gli occhi di Maria: «Speranze e angosce, luce e tenebra: tutte queste cose popolavano il cuore di Maria. E lei niente ha tenuto per sé, niente ha rinchiuso nella solitudine o affogato nell’amarezza, tutto ha portato a Dio. Così ha custodito. Affidando si custodisce» (1 gennaio). Il Natale, ha sottolineato il Papa, ci rivela che «l’umanità è cara e sacra al Signore. Perciò, servire la vita umana è servire Dio e ogni vita, da quella nel grembo della madre a quella anziana, sofferente e malata, va accolta, amata e aiutata»...

Leggi tutto